27 giugno 2011

Omicidio Melania Rea: delirio di ipotesi, adesso spuntano i trans

Il giallo sull'omicidio di Melania Rea, a più di due mesi dal ritrovamento del cadavere a Ripe di Civitella, rimane a tutt'oggi irrisolto. In un avvicendarsi di notizie confermate e di bufale, che, a quanto pare, non hanno contribuito a delineare un filo logico della vicenda, il vero colpo di scena lo hanno dato i pm, stabilendo che nessun atto irripetibile, nello specifico, i risultati dell'esame autoptico e i verbali dell'interrogatorio di Salvatore Parolisi, indagato per omicidio volontario, potesse essere pubblicizzato.

17 giugno 2011

Beagle cercano padrone

Nanà
Circa due mesi fa, la cagnolina di mia sorella, un beagle di quasi tre anni, ha dato alla luce 6 splendidi cuccioli. Ricordo ancora l'emozione di quella notte, perché, naturalmente, Maya (così si chiama) decise di iniziare il travaglio a mezzanotte in punto, costringendo tutti noi a stare svegli in attesa del suggestivo evento.

14 giugno 2011

Carlo Iannace, una persona perbene

Dott. Carlo Iannace
Ci stupisce come un sistema giudiziario, che troppo spesso si mostra impreparato e superficiale di fronte ai più efferati casi di omicidio, manifesti, poi, così tanta solerzia e celerità quando ad essere sospettato è un medico.
Paculato, truffa, falso ideologico: queste le accuse che hanno portato all'arresto del Dott. Carlo Iannace, noto e stimato professionista originario di San Leucio del Sannio (Benevento), insieme ad altre 4 persone del suo staff ed al primario di chirurgia dell'ospedale “San Giuseppe Moscati” di Avellino.

6 giugno 2011

Buon viaggio, Marco

Marco Matarazzo
Sei uscito di scena in punta di piedi, discretamente, nel tuo perfetto stile. Nessuna tragedia, nessun rumore, nessuna obiezione. E questo è il mio omaggio a te, che hai recitato la tua parte su questo mondo da grande attore, fino all'ultimo giorno. Mi sono chiesta dove tu sia adesso: mi hanno raccontato che la tua anima ha compiuto il suo percorso ed è pronta a trovare un altro corpo in cui incarnarsi. Decido di crederci, quantomeno per illudermi che il tuo sorriso gentile non sia svanito invano, ma stia illuminando il volto di qualcun altro. Questo pensiero allevia un po' la rabbia, la delusione, mi aiuta a rassegnarmi alla tua partenza, pianificata con troppo anticipo.